Friday 7 November 2008

Vita, varie ed eventuali

Stimato coinquilino,

purtroppo, questa è una casa dello studente, non una discoteca. Considerando che qui c’è gente che potrebbe voler studiare, riposare, leggere o, più semplicemente, avere gusti musicali diversi dai tuoi, perché non provi ad ascoltare la tua musica a volume non dico basso, ma almeno medio? O, in alternativa, se proprio vuoi continuare a tenerlo altissimo, usare delle cuffie o degli auricolari?

Sono certo che entrambi abbiamo sufficiente buonsenso da riuscire a venirci incontro l’un l’altro e risolvere la faccenda già per conto nostro.

Saluti e buona giornata.





Domani mattina, la mia scaletta prevede di versare il wc-net nel water in modo che agisca ed igienizzi in mia assenza, e poi infilare la nota che ho scritto sotto la porta dell’arabo truzzo della stanza di fronte, sperando che anch’essa agisca in mia assenza. Purtroppo, non ho la certezza che il baldo giovine abbia sufficiente materia grigia per cogliere la sottile allusione che ho messo alla fine, ma siamo fiduciosi.
Detto ciò, domani inauguro la stagione concertistica recandomi a Bologna per vedere gli Epica live al Palamalagutti. Ieri, invece, c’è stata l’inaugurazione della mia vita sociale, con la prima serata di cionfra tutti assieme a casa dei miei nuovi amici (parola grossa, ma “conoscenti” mi sembra troppo formale), che è andata a meraviglia. E, prima ancora, fra martedì e mercoledì si è inaugurata la mia vita accademica, che procede stressante ma, tutto sommato piacevole. Più in generale, la mia vita triestina va a gonfie vele: sono sistemato in una spaziosa singola con una spettacolare vista sul panorama della città, giro in autobus (sì, per uno che ha vissuto in Sardegna vedere che i trasporti cittadini funzionano è una cosa degna di nota), ho fatto delle foto quando è salita la Mater… insomma, è una vera pacchia. L’unica cosa è, adesso, cercare di aggiungere un tocco shonuen-ai (e, si spera, anche yaoi) al tutto. Cosa alla quale sto lavorando con ben due potenziali vittime (no, una non era sufficiente, ovviamente), e sinceramente spero di trovarmi di fronte a degli uke.
E questo è tutto per ora. Alla prossima con nuove notizie.

2 comments:

  1. Come si dice, è tutto bene quello che "inizia" bene.





    Mi manchi.

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  2. Fra qualche settimana potrò scriverti una lettera direttamente in Arabo, così da rendere ancor più chiaro il messaggio qualora la tua non sortisse effetti.



    Un bacio smisurato, I miss You.

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