Thursday 8 April 2010

Resta

Non sono un gran fan di Elisa, ma c’è una sua canzone che mi fa sempre venire l’occhio umido, perché mi ricorda un momento molto particolare in cui la sentivo molto mia, e perché alla fine si è rivelata veritiera.
Anche stasera, sempre per la stessa persona.

Tu non hai osato dire una sola parola.
Io non ho osato chiederti qualcosa di più.
Ho tenuto le mie domande segrete nel profondo,
Ma vorrei averti fatto sapere
Della volta in cui avrei voluto dirti:

Aspetta, e per favore, resta.
Avevi intenzione di mandarmi via?
Per favore, aspetta, e resta.
Volevi che fosse così?

Vorresti sapere cosa ho attraversato,
In tutto questo tempo?
Vorresti sapere che anche tu mi sei mancato,
Che ti avevo in mente?
E sei stato e sarai una parte di me
Che non riesco a trovare,
E sei stato perdonato per il tuo silenzio
In tutto questo tempo in cui avrei voluto dirti:

Aspetta, e per favore, resta.
Avevi intenzione di mandarmi via?
Per favore, aspetta, e resta.
Esiste un modo in cui rimpiazzare –

I momenti in cui non hai mai detto
Come stavi?
Se ti serviva qualcosa?
Se volevi sapere che ero io?
Se volevi sentirmi vicino?

Sì, e spero,
Spero che troverai la tua strada.
Sì, e spero,
Spero che ci siano giorni migliori.

Per favore, aspetta, e resta.
Avevi intenzione di mandarmi via?
Per favore, aspetta, e resta.
Volevi che fosse così?

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