Monday 15 December 2008

Pattini!

La vita universitaria in una città europea offre numerosissimi spunti per tornare a casa felici la sera. Ad esempio, oggi sono andato a pattinare sul ghiaccio (o, come ho scritto a Bea, stavo tentando il suicidio su una lastra di ghiaccio con dei pattini ai piedi). Con orgoglio posso dire che essendo la prima volta che ho messo le lame ai piedi, sono caduto solo due volte, ma ho finto di farlo almeno una ventina per poter piombare fra le braccia di qualcuno che se ne intendeva un tantino di più (chough!).

Peraltro,
la seconda caduta si è svolta in maniera piuttosto comica: stavo a braccetto di una delle mie compagne, passa uno dei miei amici gridando “Brutti”, alla quale parola bam!, casco come una pera cotta. Credo si sia capito, ormai, che è una parola da evitare in mia presenza.

Ultima cosa da segnalare, chiamatemi pure The Serial Flirter: sono già al numero tre. Cosa che non ha a che vedere con la serata gaia di ieri notte all’Etnoblog: lì ho prestato più attenzione al film in bianco e nero che proiettavano senza sonoro su una parate (Che Fine Ha Fatto Baby Jane, in caso lo conosciate: a me è piaciuto un sacco) che non alla compagnia. Ma l’università è un terreno sufficientemente buono per andare a caccia (per i ragazzi: le ragazze si disperano per mancanza di materia prima).

On air today: December Elegy – Tristania

Heavenly December Elegy by GothicNarcissus

1 comment:

  1. I ruzzoloni sul ghiaccio sono uno dei modi migliori per abbordare. C'è sempre qualche anima pia che corre in tuo aiuto e, perchè no, anche più.



    Curioso questo posto, ci rifarò un salto.

    Bonne nuit.

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