Tuesday 29 December 2009

Lotus

Alla fine, è come ha detto la Bloempje: è in questa casa che l’ho iniziato, ed è giusto che sempre qui l’abbia finito. È dunque con orgoglio che annuncio che oggi ho finalmente terminato la prima stesura del Racconto.
Lotus
Il titolo, Lotus, deriva dall’omonima canzone dei Tristania. Inizialmente pensavo di intitolarlo Away come la canzone dei Nightwish, ma nel corso della stesura mi sono progressivamente disaffezionato alla band, e ne ho contemporaneamente conosciute molte altre. Ho trovato che il testo sottilmente perverso eppure rassicurante di Lotus s’intonasse decisamente meglio a quello melodrammatico di Away, e così ho effettuato il cambio in itinere. Anche nella tracklist ci sono stati diversi rimaneggiamenti, dovuti fra le altre cose all’uscita di Forever Is The World dei Theatre of Tragedy che mi ha letteralmente conquistato, col risultato che le canzoni che fanno da colonna sonora al Racconto ora sono:

01. In Motion #02 – The Gathering
02. Restless – Within Temptation
03. Give Unto Me (Sound Asleep version) – Evanescence
04. Leaves – The Gathering
05. Monsters
– The Gathering
06. Noisy Awareness – Leandra
07. Bleed (I Must Be Dreaming) – Evanescence
08. The Art Of Dreaming – Leandra
09. The Garden – PJ Harvey
10. Revolution – Theatre of Tragedy
11. Debris – Theatre of Tragedy
12. What Else Is There?
Röyksopp
13. Equilibrium – Tristania
14. She – Abney Park
15. The Modern End – Tristania
16. Hide And Seek – Theatre of Tragedy
17. Lies – Evanescence
18. Before The Dawn – Evanescence
19. Paris – Delerium
20. Flavour Of The Day – The Crest
21. Waking Hour – The Gathering
22. World Of Glass – Tristania
23. The Cross – Within Temptation
24. The Wretched – Tristania
25. Run – Within Temptation
26. Triumph Of Defeat – Epica
27. Veniality – Epica
28. Lotus – Tristania



Vi chiedo solo un favore: non fiondatevi a chiedermi di passarvelo ora. Prima devo ancora revisionarlo da capo a coda, sistemare i congiuntivi dopo aver riletto la grammatica approfondita (grazie al mio caro professore di italiano che durante lo scorso anno scolastico mi ha fatto sorgere un milione di dubbi) e vedere dove posso inserire qualche piccolo dettaglio. Gli ultimi due capitoli e l’epilogo, poi, sono ancora del tutto da correggere (e credo che abbiano bisogno di molti aggiustamenti per diventare scorrevoli, dato che gli uni li ho scritti in tempi biblici e saranno pieni di incongruenze, mentre l’altro l’ho buttato di getto e deve ancora essere modellato come si deve), per cui ancora non è presentabile al pubblico. Però la prima stesura è finita, e giuro, ne sono entusiasta!

2 comments:

  1. IO SONO STATA LA PRIMA A SAPERLOOOOOOO



    una notte d'inverno mentre mis tava andando di traverso qualcosa!



    Precisato ciò posos proseguire con tonalità maggiormente serie.



    Non posso che rinnovare la mia gioia qui dopo aver gioito al telefono.

    Come faccio a non essere felice pe ril compimento di un così arduo e complesso lavoro?



    Ricordo perfettamente il giorno in cui è nato... ricordo gli attimi che hanno portato la sua creazione.. le idee, i suggerimenti... veder qualcosa di personale che prendeva vita.



    Edonisticamente mi chiedo cosa sarebbe successo se non fosse mai esistito uno dei due personaggi.

    Egoisticamente conosco già la risposta insieme a mille altre.



    Se nona vessi mai creato uno dei due personaggi non ci sarebbe stato nulla... nulla prima ancora di un romanzo o una storia di vampiri.



    narcisisticamente me ne prendo i meriti perchè ne vado fiera... vado fiera di te e della tua crescita... proprio tu che abbandonavi ogni cosa dopo che ti era venuta a noia e non portavi a compimento i compiti che tu stesso intraprendevi... proprio tu hai scritto un appassionante romanzo e chi meglio di te conosce i vampiri tanto da poterne scrivere in una miscela elettrizzante di colpi di scena e passioni sfrenate?



    Spero tu ne sia altrettanto fiero... continua così..anche nelle mie lunghe e smisurate assenza resto ad osservarti.



    Ti voglio bene, piccolo.

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  2. Gioia mia, lo sai che senza il suo Lord Henry Dorian non sarebbe mai diventato ciò che è poi diventato. Se sono sbocciato lo devo alle tue cure amorevoli, lo sai?



    Ti voglio tanto, tanto bene e ti ringrazio per tutto. Tutto davvero.

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