Thursday 1 January 2009

2009 - incipit

Il 2009 è iniziato dolcemente e serenamente, quasi come se fosse un sogno. La gente intorno a me strillava e faceva il conto alla rovescia, e l’unico mio segno di presa visione dell’inizio del nuovo anno è stato controllare l’orologio per vedere se effettivamente stavolta ci avessero azzeccato. Poi, ho calato il cappuccio per proteggere il basco dallo spumante, ma c’erano solo due bottiglie che non mi hanno toccato neanche di striscio.
I fuochi sono partiti in ritardo, ma whatever. Anche loro hanno realizzato piano piano che il 2008 era finito. E mentre scintillavano, ho chiamato la Sara, che ha trasformato la mia serenità priva di pensieri in allegria euforica.
Appena ho riattaccato il telefono, mi sono preoccupato di fare una cosa che volevo fare: ho tirato fuori l’iPod e ho messo su la musica lungo la strada per casa.

Missing
, Missing, The Swan Song, Saturnine, Saturnine, Tender Trip On Earth, Rose Red, Chasing The Dragon, Venus.

Peraltro, pur essendo il primo dell’anno ho già compiuto un illecito: non avendo voglia di accendere il pc di mamma per connettermi, sto scroccando il wireless dal vicino (che ho attivato io col mio pc).

Sono a metà fra il nostalgico, il sereno e l’allegro. Non ho voglia di attaccarmi a spedire sms (neanche col multinvio), ma lo farò.. Dopo di che, mi metterò a scrivere un po’ di racconto.

Buon anno a tutti.

2 comments:

  1. I fuochi in ritardo? DIlettanti ;D Oh well!

    A me il messaggio l'hai mandato però, gnegnegne.

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  2. Pure a me (H)

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