Friday, 4 February 2011

Destination Turin

Stamattina sono di ottimo umore. Anche la giornata soleggiata stranamente ci azzecca, e i colori che vedo dal treno (Eurostar, che mi permette di tenere il pc acceso scroccando elettricità a Trenitalia) mi riempiono di bellezza mentre ascolto i Rose Chronicles. Sono di umore perfetto nonostante non abbia dormito tantissimo e dovrò stare seduto fino alle 4 del pomeriggio.

Destinazione Torino. L’idea mi è venuta così, su due piedi, quando, a metà gennaio, la mia cara Sara aka BriarRose mi ha comunicato di aver comprato una reflex: ci vuole un po’ di aiuto per imparare a usarla, così mi sono proposto e abbiamo organizzato questa mia fuga in periodo di pausa dei corsi universitari. Ho anche un sacco di idee fotografiche in cui coinvolgerla, cercando di uscire anche dai soliti schermi della gothness per renderla solo un mood di fondo come negli ultimi album dei miei adorati Theatre of Tragedy, e magari già che ci sono la faccio allenare con la fotocamera facendo qualche foto di stock.
(Dio, qualcuno tolga il microfono al tizio che annuncia l’ arrivo del carrello bar, ha una pronuncia inglese abominevole!).
Dicevo, sono di ottimo umore. Ormai ho una certa pratica a ignorare i pensieri molesti, così non mi tangono né gli uomini col mestruo, né le attention whore trascurate, e posso godermi il panorama offerto dalla Venezia Giulia. (Ecco, magari ora il sole negli occhi mi sta facendo un po’ rivalutare la bella giornata soleggiata, ma dettagli). L’unica cosa è che ancora una volta sarà Torino senza la Bloempje, ma le prometto che andrò a salutare Lucifero anche da parte sua.

Sono abbastanza impaziente e non vedo l’ora di arrivare, anche se in realtà ci sono un paio di punti oscuri: ad esempio, il modello che ho contattato due settimane fa per fare un Infernal Lord (e che ha accettato) è sparito negli ultimi giorni, proprio quando decidevamo data e luogo del set, ma magari si farà vivo a breve. Intanto gli scriverò e gli lascerò i miei recapiti.
Per il resto nulla di che: adesso mi godo il viaggio e, una volta arrivato, penserò al da farsi. Nebbione, aspettami!

No comments:

Post a Comment