Sunday, 5 November 2006

Winter has come for me...

Il titolo di questo post, che è anche il primo verso di The Swan Song, la mia canzone preferita dei Within Temptation, dice tutto. L’Inverno è esploso senza mezze misure con tutti i suoi crudeli rigori.

Questa stagione mi suscita sentimenti ambivalenti. Da una parte la amo perché è buia, nuvolosa, pallida. Dall’altra però detesto il freddo. O meglio, detesto sentire freddo. Amo il ghiaccio, amo la neve, amo il freddo. Ma solo come vedere uno squalo all’acquario di Genova: da osservare lontano, mentre imperversa all’interno di una teca, al sicuro da esso.
L’Inverno mi appesantisce in tutti i sensi, il freddo mi blocca totalmente. Ci sono giornate in cui tutto ciò che desidero è rimanere seduto sul divano coperto dai plaid, con le mani che si scaldano davanti alla stufa alogena, che non tarderà ad essere liberata dal ripostiglio.

L’improvviso arrivo del freddo mi ha anche fatto rendere conto che l’anno è prossimo al termine, che è già quasi tempo di tirare le somme, per la diciassettesima volta. Ma non è ancora questo il momento di farlo, manca un mese e mezzo, e ancora tutto è in gioco. Piuttosto, la mia visita dal Procreatore (da cui ho ricavato 200 miseri euro, che mi coprono a mala pena le spese del viaggio), combinata ad altri accadimenti,  mi ha fatto tornare alla mente diversi ricordi di quando ero piccolo.

Innanzi tutto, da piccolo avevo una vera adorazione per la Famiglia Addams. Mi ha sempre affascinato, e adoravo in particolare Christina Ricci nel ruolo di Mercoledì. Non so cosa fosse. L’atmosfera cupa? Gli accenni all’occulto? Christina così pallida, ed affascinante con i capelli neri? Non riecso a capirlo, ma ora, guardando indietro, mi rendo conto che già da piccolo mi piaceva il tipo di persona “gotico”.

Poi, mi è tornato in mente che spesso accompagnavo mia zia al cimitero, quando andava a trovare i nonni. Era una cosa che mi piaceva (sebbene il cimitero fosse d’uno squallore allucinante... è lo stesso dei post precedenti. Però da piccolo non ci facevo caso). E mentre lei cambiava i fiori e recitava, da brava bigotta, le sue preghiere, io salivo verso la parte alta del cimitero (i nonni stanno in quella bassa) e giocavo a seguire i sentierini fra le tombe (che sono molto alte, sono orrende... I morti dovrebbero stare sotto terra), ad aprire le fontanelle da cui si attingeva l’acqua per i fiori, e rimanevo incantato a guardare i cipressi e a leggere le iscrizioni funebri. Al di là di quanto fosse divertente far venire le crisi di panico alla zia quando mi nascondevo nei viottoli più reconditi, amavo proprio il luogo in sé.

Non so perché questi ricordi mi siano tornati in mente proprio ora. Della Famiglia Addams mi ricordavo, ma il cimitero l’avevo completamente rimosso. Forse è perché ho ultimamente iniziato a fare un’introspezione, per quanto riguarda la mia “gothness”, e mi sono chiesto da quanto sono effettivamente diventato un Goto. La risposta più ovia sarebbe “tre anni fa”, con l’acquisto di Fallen degli Evanescence, che ha decisamente cambiato la mia vita. Però, questi ricordi mi hanno fatto pensare che forse Goto lo sono sempre stato, nel profondo.


Concludo con due cose:

Tia, grazie per avermi dedicato Pierrot The Clown dei Placebo. E’ stupenda! Ti voglio bene e ti sbaciucchio!

“Tu”, guarisci presto. Saperti preda del raffreddore mi fa venire voglia di venire lì, abbracciarti e coccolarti, senza curarmi del fatto che potrei ammalarmi a mia volta. Continuo a pensarti sempre, e come sempre continuo a volerti bene. E, tutto sommato, il fatto che tu ora lo sappia è un bene, perché comunque sei ancora qui con me, e sebbene non sia cambiato nulla nemmeno in meglio, ho almeno fugato la paura che avrei potuto perderti.
Di nuovo, ti voglio bene.

3 comments:

  1. Tu stai attento a non prendere troppo freddo, piuttosto portati dietro il letto intero è.é

    Comunque, carissimo, a volte mi viene il dubbio che la nostra infanzia influenzi anche troppo quello che saremo, ma alle volte c'è qualcosa che è già scritto nei geni e che ci portiamo dietro da sempre.. Forse anche il nostro stesso "essere".

    Ah, Cristina Ricci è adorabile, confermo (L)



    Un abbraccio (magari abbastanza caldo da non farti prendere un accidenti è.é),



    Takes

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  2. Goti si nasce, non si diventa... A me piace sentire freddo, anchè perchè se non lo avessi non conosceresti la magnifica sensazione di tepore quando per esempio ti avvicini al camino, o alla stufa...

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  3. Dai Ale, per Natale ti regalo una copertina . . . Tipo piumiuno, però piccola da portare anche in bagno!



    Scherzo... Cerca di essere più allegro su, infondo l'altra sera con Elizabeth stavi a fare lo scemo...



    Che palle... Son le 17:18, del 6 novembre 2006... Tra circa 1 ora siamo tutti e due in classe... Si ritorna a scuola?? Mah si, infondo devo documentare la vita di Clas... ... ...Tralasciamo questo dettaglio, prima o poi scriverò un libro su quei 25 past****** .



    Per il momento, ti saluto a sto pomeriggio...



    Giovix Leonhart

    Comandante del Garden of Web

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